genitori
Nota psicopedagogica
ACCOGLIENZA ED INSERIMENTO
“Il bambino impegnato nel gioco si comporta come un poeta: si costruisce un suo proprio mondo o, meglio, da a suo piacere un nuovo assetto alle cose del mondo” (S. Freud)
Iniziare un nuovo anno scolastico significa per i bambini intraprendere una bella avventura alla scoperta di un ambiente che non conoscono e in cui possono instaurare legami significativi con persone diverse da quelle che frequentano abitualmente nel loro contesto familiare.
Questa avventura può essere affrontata dai protagonisti con sentimenti differenti che vanno dal timore all’entusiasmo, a seconda della loro personalità e dal loro vissuto.
Il momento è estremamente delicato per i bambini di tre anni, che necessitano di una accoglienza particolare e attenta da parte di noi insegnanti, che abbiamo il compito di farli sentire valorizzati e accettati.
Per i bambini di quattro e cinque anni tornare a scuola significa ritrovarsi, riallacciare vecchi legami con gli amici, scoprire che cosa è cambiato e che cosa no, riappropriarsi degli spazi gioco e degli spazi lavoro, scoprire le tracce delle esperienze vissute negli anni precedenti.
Anche loro hanno bisogno di un tempo per adattarsi alla vita scolastica anche se ogni anno si sentono gratificati dall’essere diventati ”più grandi”.
“è importante la capacità della scuola di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle emozioni loro e dei loro familiari nei delicati momenti dei primi distacchi e dei primi significativi passi verso l’autonomia, dell’ambientazione quotidiana e della costruzione di nuove relazioni con i compagni e con gli adulti” (Dalle Raccomandazioni Nazionali)
Il nostro progetto di accoglienza terrà proprio conto di questa importante premessa, quindi proporremo molteplici attività che cercheranno di facilitare un inserimento sereno del bambino nell’ambiente scolastico, attraverso la conoscenza dei compagni e delle insegnanti, nonché degli spazi della scuola e della routine quotidiana.
Daremo risalto alle esperienze volte a rafforzare in ciascun bambino il senso di identità personale e di appartenenza, uniti allo sviluppo della responsabilità e dell’autonomia.
IN VIAGGIO CON GINO IL PULCINO
Nel giardino della scuola entrerà in scena il pulmino Gino.
Inizialmente verrà narrata la storia , successivamente drammatizzata ed infine ricostruito tridimensionalmente il pulmino che ci accompagnerà nella conoscenza dei vari ambienti della scuola.
La scelta didattica di fare un viaggio in pullman permetterà ai bambini di vivere, non solo un’esperienza meravigliosa, ma offrirà molteplici valenze, a livello qualitativo, nel loro percorso di conoscenza.
Il bambino potrà esplorare, ricercare, inseguire elementi nascosti.
Sarà stimolata la curiosità globale che spinge l’individuo verso ciò che non conosce.
Partendo dal presupposto che nella comunicazione tra “bambino-mondo” il corpo è il punto di riferimento permanente e il bambino costruisce il proprio sé tramite la comunicazione che costruisce con il mondo circostante, il bambino sarà protagonista di questo viaggio, sarà l’esploratore alla ricerca di nuove esperienze e conoscenze nel mondo del corpo e del movimento.
Lo sfondo integratore motiverà i piccoli, favorendo il raccordo tra l’elemento affettivo e quello cognitivo.
Per richiedere informazioni contattare: INFO@INFANZIASANDOMENICO.IT
Scuola dell'infanzia San Domenico - Scuola Materna Parrocchiale - Via Conte Taverna 4, 20050 Canonica - Triuggio, MB - tel: 0362 997127 -
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